Otto l'astronauta
Nella filastrocca sui numeri della professoressa Uno, abbiamo parlato del signor Otto, il marito della signora Sei. Lo abbiamo lasciato arrabbiato, perché non trovava il suo giubbotto. Ma, alla fine, lo ha ritrovato? Sì, lo aveva lasciato a casa del suo amico Diciotto: che sbadato, dimentica sempre tutto. Ma anche questa volta, il signor Otto, che di professione fa l’astronauta, ha perso qualcosa. Si tratta di un oggetto prezioso e che gli serve per svolgere al meglio la sua professione: il casco per le missioni nello spazio. Lo ha cercato veramente dappertutto. È un elemento fondamentale per viaggiare sulla luna, senza non si può. Ora gli toccherà comunicarlo ai suoi superiori e aspettare che gliene forniscano uno nuovo, ma forse non c’è tempo, perché il prossimo viaggio è ormai molto vicino. Rassegnato, il signor Otto rientra a casa: c’è la festa di compleanno del suo figlioletto. Saluta i suoi cari e poi va di corsa a fare la doccia e a cambiarsi, perché deve andare al supermercato del dolce giardino della conta a comprare le ultime cose per la festa. Mancano ancora i bicchieri e i piatti compostabili, le forchettine per la torta e le candeline; ma non candeline qualsiasi, le Candelì della Decorì, buone e sicure, pensate proprio per i bambini. Fatta la spesa, si dirige verso la sua automobile e, quando apre il portabagagli, sorpresa: ecco il casco per andare nello spazio! Lo aveva messo lì per indossarlo alla festa del suo piccolino. “Sono proprio uno smemorato!” – esclamò sorridente il signor Otto. Risolto il mistero del casco scomparso.