“Caro diario, oggi, in gita scolastica, siamo stati al museo del dolce giardino della conta. Oltre ai quadri e alle sculture esposte, davano anche una mostra fotografica. Sono rimasta affascinata da quei volti ritratti, dalla profondità dei loro sguardi e dai giochi di luce. Caro diario, in questi anni ti ho scritto di tanti sogni nel cassetto, ma questa volta ho deciso: da grande farò la fotografa.”

Nove ha solo otto anni, ma ha già le idee molto chiare su ciò che vuole fare da grande. È dalla prima elementare, da quando cioè ha imparato a leggere e scrivere, che annota sul suo diario i pensieri e le esperienze del giorno, e anche le sue aspettative per il futuro.

Ne ha appuntante di cose: dalle gite scolastiche, al sogno di diventare prima una ballerina e poi una scienziata. Ma questa volta sembra fare sul serio. Veramente quelle foto le hanno fatto scattare una scintilla; veramente desidera imparare ad immortalare i volti e la natura; veramente vuole fare di quell’arte la sua professione.

Nove, oggi, è cresciuta, ma il suo entusiasmo per la vita e l’avventura è rimasto immutato. Ha studiato tanto, ha conosciuto tante persone, ma nulla l’ha allontanata dal suo sogno di diventare una fotografa.

Nove, oggi, gira il mondo e scatta foto per riviste, siti web e programmi televisivi che parlano di animali, culture lontane e arte contemporanea.

Nove, oggi, è felice, perché ha trasformato il suo sogno nel lavoro dei suoi sogni.

Nove, domani, terrà la sua prima mostra fotografica al museo del dolce giardino della conta, dove tutto è cominciato: “dipingere istantanee”, così s’intitola l’evento, in collaborazione con Sei, il numerotto pittore.